Via Assisi  6                                   10149 Torino



 

       

 

 1. AGENDA MENSILE  

 

2.  ATTIVITA' DELL'ANNO

 

 

 2.  ATTIVITA' DELL'ANNO

 

ATTIVITA’   2007/’08

 

Ospedale Psichiatrico di Grugliasco

 

 Rubricando, prenda cura di sé

 

Rubricando è movimento del pensiero, da un momento all’altro, di ciascun soggetto S nella ricerca del linguaggio di appagamento soddisfacente che, mettendo del proprio, giunge allo scambio dinamico con gli altri A.

Non sono le sapute teorie pre-costituite che possono accontentare il movimento del corpo vivo di (S), quel corpo che - ben oltre il corpo anatomico della miseria veterinaria medicale - è alla costante ricerca del superamento della natura, sangue e materia per sviluppare il proprio pensiero come descritto per la prima volta nella metapsicologia freudiana.

Diverso è credere che al vile corpo venga sovra apposto lo spirito, dove l’anima platonica ha sempre retto un falso universo incollato da un maldestro falegname filosofo. 

Differente è mettere al lavoro il rapporto (S&Au).

Per lavorare il rapporto (S&Au) occorre partire della norma soggettiva di ciascuno, cioè nell’attenzione della specificità e del rispetto per l’uno nell’accoglienza del due.

L’uno sordo rende pan per focaccia al due cieco: la teoria dell’oggetto è lì a testimoniarlo ogni volta che amore viene confuso e con-fonde S in A, o, detto con la metapsicologia freudiana, confondere  l’oggetto con la meta.

Al puro significante del padre non può che rispondere la mortifera madre di natura fallica che crede di elevare al supremo ed astratto ideale un figlio che non è mai stato tale - solo il figlio ha la facoltà di scegliere il padre - se non nella illusione di incontri sporadicamente avvenuti e convalidati da una giurisprudenza poco prudente, supportata da credenze in pseudoscienze  a tutto oggi purtroppo di gran moda nel propagare malessere e disagio civile.

Rubricando è il modo che il Laboratorio ha scelto per promuove e testimoniare  la ricchezza della vita, nei suoi differenti tagli di lettura e modalità di articolazione della lingua, che la vita stessa ci comunica. Nella sua non esattezza, nella non prevedibilità sta tutta quanta l’abbondanza di un percorso di vita da ri-conoscere e forse correggere per ritrovare una norma soggettiva che è patrimonio e tesoro di ciascun soggetto, e che riscopre il sé bimbo con la voglia di vivere e giocare: ritrovandosi nel ri-conoscere l’importanza del prendere cura di sé.

Riconoscere nuovamente mette in condizione anche di poter permettersi di lasciare un libro, come di andare a scuola per imparare questa volta con piacere, come nel rendersi conto che l’arte non è un immaginario universo scritto da alcuni sommi personaggi, ma che può diventare patrimonio di gioia di ciascuno nella pubblicazione che il soggetto si onora  nell’offrirsi al giudizio degli altri, così la lettura ed il commento diventano occasione di soddisfazione e di accrescimento.

 

Eventi del territorio, modalità differenti di pensare l’educazione: non più con il devi, ma con un ordinamento al perché normativo competente, ci permettono di pensare che il RUBRICANDO è una strada per aiutarci a vivere meglio, imparando a stare più soddisfacentemente insieme comunicando ed ascoltando i diversi interessi di ciascuno.

Il Laboratorio mette in atto da questo anno una maggiore ampiezza di forze e di strumenti, -addirittura una scuola- chiedendo a ogni uno un maggiore impegno:  i fatti del quotidiano ci costringono a farci carico diversamente,  in mancanza di una posizione più attiva di S (infatti la psicologia di S manca di norma  propria  ordinata) su quei fatti che vengono sistematicamente  mitizzati dai mass media ordinatori-impositori al posto di una elaborazione propria che (S) stenta sempre di più ad esprimere.

Ciascuno di noi, dopo Freud, non può più trattarsi come un corpo passivo, contenitore di sostanze, senza tener conto che ha  la facoltà di trattarsi  come persona nel suo corpo come  corpo mobile, ossia già istituzione, cioè persona, senza più distinzione tra persona fisica e persona giuridica.

Rubricando allora vuol dire che andiamo cercando e costruendo eventi, atti, lavori di ciascuno che possano essere messi in un rapporto di (S&Au).

Resta sbalorditiva la resistenza della storia dell’umanità al riconoscimento che il corpo si muove, o, più semplicemente, che è umano e non oggetto, ossia la tenacia propriamente patologica nel trattenere questo corpo nella prigione della maledizione della teoria platonica di esso: Platone incolla il corpus vile sopra il corpus nobile, con la copertura dell’anima come censura del pensiero.

E’ Freud che ha fatto vedere al  mondo che dalla spinta e fonte della materia che diventa oggetto succede solo con un altro A il fatto che il pensiero avvenga: “tu mi fai venire”→ vivere, in un composto non più scindibile nei suoi semplici elementi senza perdere la proprietà della vita.

 

Ciascuno prenderà nota, rubricherà degli eventi e dei fatti che l’Ostello del pensiero metterà in atto con un motto che potrebbe essere: prenda cura di sé con…(S&Au).

 

Personalmente ho il desiderio di farvi entrare al Laboratorio, tra le nostre parole, immagini e testi, in archivio, nella nostra storia, in una forma diversa di pensare il mondo, perché la nostra scoperta possa essere anche la vostra.

 

Giancarlo Gramaglia

 

 

 

 

 

 

 

Rubrica delle attività

 

 

* Il passalibro psicoanalitico: accade il 10 di ogni mese sulla piazzetta antistante la sede del Laboratorio. (Informarsi precedentemente sull’orario del banchetto)

 

Il Laboratorio Psicoanalitico in concerto: il 5 ottobre al Centro Culturale Principessa Isabella il Laboratorio presenta la Rubrica delle attività ’07/’08

 

Il laico e/è  il soggetto:  Incontro sul laico, il 12 ottobre  presso il Centro Culturale  Principessa Isabella, in collaborazione con la Consulta Torinese per la Laicità
delle Istituzioni. Intervengono inoltre: CNGEI Torino, Associazione Viottoli e                                         l’Associazione Ippocrate

 

 

*  Gli appuntamenti di Palazzo Bricherasio:

La psicoanalisi in un mondo in movimento

La mostra I LONGOBARDI Dalla caduta dell’Impero all’alba dell’Italia offre la possibilità di raccontare i diversi piani di come ogni “essere parlante” si trova coinvolto nella moltitudine degli avvenimenti, quegli stessi che dalla storia passano alla cultura e quindi alla rappresentazione simbolica soggettiva. L’incontro tra genti lontane o diverse ha ancora oggi la capacità di mettere in moto evocazioni fantastiche potenti: là dove l’immaginario sembra incontrarsi con la necessità di rappresentare l’angoscia che deriva dal perturbante appello all’inconciliabile delle diversità.

 Il Laboratorio propone un seminario di approfondimento nelle cinque domeniche del: 7 ott, 14 ott, 11 nov, 18 nov, 6 gen, dalle ore 11 alle 12,30 nello storico palazzo di via Lagrange 20. 

(ingresso libero ai visitatori della mostra ed ai soci del Laboratorio)

 

 

 

*  I venerdì del Laboratorio all’Isabella: 

L’artista a colloquio con lo psicoanalista

sono serate in cui l’artista si pubblica con i mezzi d’espressione che ritiene più appropriati per sé stesso. E’ l’artista a decidere quali mezzi utilizzare per farsi conoscere. Lo psicoanalista proverà ad aiutarlo nel  ri-trovare con il pubblico la propria misura per raccontarsi. E’ di una narrazione che si tratta,  che va di volta in volta ritessuta nella misura in cui un pubblico curioso ed interessato vi partecipa: domandando ed interrogando il racconto.

 

Dal venerdì 16 nov. ore 21, in via Verolengo 212,  (ingresso libero, consultare lo specifico calendario degli appuntamenti aggiornato  in  5°Circoscrizione )

 

 

*  Mercoledì al Laboratorio a partire da novembre:

Conversando, leggendo, visionando

 Il mercoledì sera, alle 21 il Laboratorio apre a ciascun interessato le sue attività.

(Richiedere la specifica locandina delle serate)

 

(L’ingresso a serata è di 5 €, la tessera di socio ordinario è di 100 €, studenti 50 €)

 

 

 

*  Mercoledì al Laboratorio a partire da dicembre:

SCUOLA DI FORMAZIONE DEL SOGGETTO

 

I corsi si rivolgono alla costituzione di Gruppi di ricerca che, con la guida di un didatta del Laboratorio, svolgono un lavoro di soggettiva costruzione di senso su due assi principali del disagio sociale

 

La psicopatologia e la relazione

Il senso del malessere

 

La  Scuola  di formazione promuove  una figura che affermi la presenza della psicologia informata dalla psicoanalisi nelle scuole, nelle piazze, nelle manifestazioni, nei convegni, nei posti di lavoro, nelle famiglie, tra gli operatori ed educatori sociali. Interessa medici, infermieri, insegnanti, psicoterapeuti, assistenti e chiunque professi delle competenze in qualsiasi campo.

 

Previo colloquio, è prevista un’iscrizione specifica di domanda  alla scuola. Il versamento, che comprende la quota della tessera ordinaria, è di 200 € , e di 50 € per gli studenti. La locandina  con il modulo di richiesta di adesione è in distribuzione, e le iscrizioni sono aperte

 

 

 

Il Laboratorio Psicoanalitico

è Centro di Ascolto & di Lavoro

a disposizione della cittadinanza a favore della FORMAZIONE DEL soggetto

 

 

Il Comitato direttivo del Laboratorio è costituito da:

 

Roberto Bertin, Flavia Giacometti, Giancarlo Gramaglia,
Stefania Guido, Franco Quesito

 

Per informazioni: tel. 011.216.273.6   e-mail: segreteria@psicoanalisitorino.net                                   

 

 

 

·         Indicano gli eventi che si ripetono

 

con il Patrocinio  della  5° Circoscrizione

 

  

 

 

 

 Laboratorio di Formazione e Lettura Psicoanalitica

 Centro di documentazione torinese su Sigmund Freud e sulla psicoanalisi.

Riferimento di formazione psicoanalitica cittadina da venticinque anni.

Materiale psicoanalitico in consultazione a ciascun interessato.

Punto di rete per studenti, psicoanalisti e non, riferimento ad enti italiani e stranieri.

Il centro è referente italiano dell’AIHP (associazione  internazionale di storia della psicoanalisi).

 

 e-mail:         info@psicoanalisitorino.net                                  segreteria@psicoanalisitorino.net

 

Sede storica e delle riunioni: via Assisi 6, 10149 Torino     tel. 011.216.273.6

 

Sito:      http://www.psicoanalisitorino.net

 

 Comitato freudiano
Alain De Mijolla, Luisella D’Alessandro, Giancarlo Gramaglia, Moreno Manghi
Franco Quesito, Ernesto Riva, Giacomo Vaccarino

 

 

 

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
   
   
 
 
   
 
 
   
   
   

 

 
 

 

 

 

 
     

 

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