Via Assisi  6                                   10149 Torino



 

    

Lettera di dicembre ’03
 

Care amiche e cari amici,  

 E’ con piacere che vi comunichiamo che il terzo Annuario del Laboratorio è stato stampato e pubblicato, e che alcuni di voi fanno parte evidentemente del novero della storia del Laboratorio, cosicché vi ritroverete inclusi a pagina venticinque.
Stiamo accogliendo le forze per sviluppare nuovi progetti di lavoro che riguardano la psicologia di ciascuno. E predisponiamo quello spazio necessario affinché ogni iscritto possa trovare le modalità di  soddisfacimento del proprio progetto, che in primo luogo è la propria psicologia, cioè il proprio modo di pensare. L’Annuario serve per fare memoria ed a riprendere. Abbiamo iniziato la comunità di lavoro nel 1979, come opificio del pensiero di Freud, e nel suo pensiero ci siamo mossi per cercare - o meglio per comprendere nel senso di capire, che non c’era in lingua italiana una psicologia informata della scoperta di Freud.
Abbiamo già avviato le  nostre attività  2003/’04 con gli incontri Conversando con…”, che continueranno in sede di via Assisi nel 2004 con l’incontrare diversi amici psicanalisti che ci raggiungeranno quali graditi ospiti da diversi luoghi italiani ed esteri. Di volta in volta ognuno di loro presenterà aspetti del proprio pensiero.
Inoltre il Direttivo del Laboratorio ha deliberato una serie di altri lavori: più precisamente stiamo preparando il corso:“I semi del malessere”, del quale avete a parte notizie, e dove richiederemo la vostra collaborazione. Stiamo costituendo con amici francesi di Monaco e Nizza, e forse anche liguri, una rete italo-francese “E. Geblesco”; è avviato  il gruppo su “la presa in carico dell’atto curativo”. Termineremo a Parigi con l’Incontro Internazionale dell’AIHP di Storia della Psicanalisi  dal 21 al 24 luglio, con  «Psychanalystes et psychiatres, une longue et complexe histoire ».
Come già in apprezzato uso, alterneremo qualche momento a nostra invenzione più propriamente dell’Ostello dell’anima, dove - come in passato - sapremo offrirci qualche gustosa creazione.
La quota d’iscrizione, quale contributo alla spese, è fissata in 50 €.
Valido rimane sempre l’invito a venirci ad incontrare - l’incontro  è un piacere - che è indipendente dall’iscrizione. Inoltre già sapete che ciascuno di voi può invitare propri amici quali graditi ospiti.
Dopo la breve sosta delle vacanze invernali, riprenderemo le attività mercoledì 21 gennaio.
Buoni pensieri     

Giancarlo Gramaglia

                                                                        

 

AGENDA APPUNTAMENTI 2003 / 2004

Nell'ambito delle sue attività di diffusione del pensiero di Freud e della psicologia che ne deriva dalla scoperta della psicanalisi, il Laboratorio di Formazione e di Lettura Psicanalitica propone

(Prima parte)

 Sab.  20 sett.     a Maglione, festa degli artisti, nel palazzo comunale, sala del consiglio,  www.macam.org , ore15  “…tra psicanalisi e arte …?”

 

Sab.  18 ott.      a Torino, in c.so San Maurizio 8, presso Ist. Avogadro, ore 9-18, giornata di studio su: “La presa in carico dell’atto curativo”, evento ECM, intervengono: Giuliana Bertelloni (Firenze), Sergio Contardi (Milano), Pier Giorgio Curti (Livorno), Maria Vittoria Lodovichi (Milano), Simona Ramella Paia (Biella), Giancarlo Ricci (Milano)

 

Sab.  25 ott.      a Torino, via Maria Vittoria 31, alla Legolibri, ore 17, “La follia rappresentata” conversando con  Giacomo Vaccarino

 

Sab.    8 nov.    a Torino, alla Legolibri,  ore 17, “Hommage a Elisabeth Geblesco” con Nicole Geblesco ed un gruppo di psicanalisti francesi di Nizza

 

Sab.  22 nov.    a Torino, alla Legolibri,  ore 17, “Il sintomo dell’occidente”, conversando con Giovanni Sias

 

Sab.  13 dic.     a Torino, alla Legolibri,  ore 17, “…del femminile…”, conversando con Franco Quesito

 

 

Corso ‘03/’04: “I semi del mal-essere”

 Stare male in primo luogo vuol dire pensare male. Non esiste distinzione tra corpo e psiche, nel senso che nel ben-essere il corpo ha come propria legge il proprio pensiero sano, la propria norma. Nel mal-essere le teorie sono pensate prima, a tavolino, a comando: non sono poste, ma imposte, e/o preposte. La quantità enorme di teorie patogene, che danno luogo  alle psicopatologie, alimentano gli alberi del disagio  inquinando il nostro vivere quotidiano.  Individuare i semi e le radici di questo pensare male non è solamente opera  di civiltà, ma è scuola di sopravvivenza, nel senso che diventa imprescindibile individuare il quotidiano malato e patogeno, altrimenti non è più assolutamente chiaro che cosa sia bene e male per il soggetto. Scuola di psicologia quindi, informata dalla scoperta della psicoanalisi.

Esiste una bussola per orientarci in questa giungla psicopatologica? Quali sono i criteri che permettono al soggetto di poter pensare una vita a favore del proprio ben-essere?    Da questo oceano del mar-essere occorre prendere le distanze, ma come?
Lezioni di psicopatologia per orientarsi.
La legge pulsionale freudiana di moto ci consente d’individuare le condizioni per conoscere, proprio perché non distingue, ma unisce corpo e psiche, dando luogo a quella fantastica avventura del novecento che Lacan indicherà nell’ordine del linguaggio la condizione perché il discorso psicoanalitico possa avvenire.

Gli psicoanalisti Giancarlo Gramaglia e Franco Quesito riprenderanno i frammenti dei semi patogeni che quotidianamente vengono somministrati dai giornali e dalle televisioni per cogliere ed individuare le teorie psicopatologiche, restituendo “a Cesare ciò che è di Cesare”, cioè a ribadire quella funzione laica che Freud ha posizionato in “né medici, né preti…” e che in Italia stenta a trovare un proprio ordinamento. A partire da una presentazione di una lettura dei fatti quotidiani  i due psicoanalisti s’interrogano e pongono delle questioni che verranno rispettivamente organizzate attorno  ad un pensiero sano di ciascuno, relativamente  ad una norma soggettiva,  oppure falsamente organizzate - meglio dire confuse - all’interno di teorie psicopatologiche spacciate per modernità o/e postmodernità: da parricidio del pensiero, come il cognitivismo professa, a certa psicologia frettolosa ed a buon mercato.

In via Assisi 6, quartiere Madonna della Campagna, sulla Spina Reale, a Torino, il mercoledì sera, ore 21:

 Agenda Appuntamenti

 21 gennaio      «L'epistemologia della menzogna: la negazione del giudizio soggettivo ». (rottura del  primo giudizio, la tragedia infantile).  “la marmellata ti fa male!”     

 28 gennaio      « La legge del godimento, ovvero: “godi, porco!”»     (Il superio al lavoro, ovvero l’inferno!). Violenza è/e legge. Regime del comando, ovvero della malattia

 11 febbraio     « Lei/Lui:  “bello ed impossibile: che bello!” ».  (voyeurismo ed esibizionismo: l’ideale, anzi l’idealismo)

18 febbraio       « la perversione della politica »  (le psicopatologie da offesa)  ( integralismo religioso)  (Terrorismo)

 25 febbraio       «Il viagra, ovvero la fine: “cosa mi metti in bocca?”».  “Mangio o non mangio?” (dall’autismo all’anoressia, e viceversa. Ingabbiato nelle psicopatologie. “Pericoloso per sé a per gli altri”

 3   marzo          «“Io ti salverò!”. “La mia guerra ti salverà”». La guerra preventiva. Da un’ideale di purezza teorica, alla merda quotidiana. L’opera di deidealizzazione. Il piacere sano e il Desiderio malato: “ti odio e ti voglio uccidere. Potrei anche stuprarti!”

 10 marzo          « “figli di chi?”: l’eredità ». Il concetto di padre

 17 marzo          « “dammela!, prendila!”:  l’isteria al lavoro »

 24  marzo         « “Nudo nella miseria …”. “Da Dio a dio” ». del linguaggio confuso, odioso e rabbioso. Sull’isola da solo? Io e lei per la vita? “Mi togli la vita, mi togli il respiro”: il matrimonio è una S.p.A. dove c’è soddisfazione e guadagno per entrambi, e dove si produce la difesa del proprio interesse

31 marzo          «“Dimmi di che segno sei?”, “dimmi di che sesso sei?”». La malattia dell’essere omosessuale. Verginità e castrazione non sono riferibili rispettivamente alla femmina ed al maschio. “Ma che cavolo di sesso hai?”

 

bullet

 

  “ Conversando con…”

  Giancarlo Gramaglia e Franco Quesito

Nel conversare gli uomini di varie province insieme, prendono de’  motti l’uno dell’altro. 
                                                             Niccolò Machiavelli

 

 

 

 Da: Ettore  Gramaglia  catalogo delle opere, “Zingari”, pag. 110,
n. 140, olio su masonite,  (50x40)

 


Degli amici  psicoanalisti di lingua italiana s’incontrano per parlare
sul tema scelto dall’invitato.

Un’opera d’arte potrà suggerire altri spunti di conversazione?

All’Ostello dell’anima non puoi sapere prima ciò che  pensi: puoi solo dire o non dire ciò che pensi

AGENDA

 

23 aprile                      Stefano Reali          Happy hour. Perché vieni in 
                                                                seduta?
         

 

30 aprile                     Adalinda Gasparini     Muta d’accento e di pensier   

 

7 maggio                    Maria Vittoria Lodovichi        Il conflitto sororale  

 

14 maggio                  Valeria Medda                 Identità sessuali fluide
                                                                      nella modernità

 

21 maggio                  Pier Giorgio Curti            Malgrado me: il corpo

 

28 maggio                  Giacomo Vaccarino       Il farsi della psicoanalisi
                                                                     in lingua italiana con
                                                                      Federigo Tozzi(1910-1920)
                                                                                                                                                                         
 

Interverranno il venerdì alle ore 21, all’Ostello dell’anima,

in Via Assisi 6, Torino

 

 

bullet

Gruppi di lavoro "La presa in carico dell'atto curativo"
per educatori, infermieri, ed operatori sanitari a partire
da febbraio  

 

bullet

Incontri di lavoro italo-francesi "Elisabeth Geblesco"
per studenti, medici, psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti
a partire dal 21-22 febbraio, a Ventimiglia

 

X Rencontre dell’Associazione Internazionale di Storia della Psicoanalisi (AIHP)   a Parigi,  dal 21 al 24 luglio 2004, su “Psicanalisti e psichiatri, una lunga e complessa storia”

 

 

 

 

 
 
 
 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
   
   
 
 
   
 
 
   
   
   

 

 
 

 

 

 

 
     

 

home| perché laboratorio| storia del laboratorio|attività dell'anno| libertà di psicologia| pubblicazioni| archivio|
comitato scientifico| la rete| contatti| ostello dell'anima | ultimi lavori |

 

 

 

copyright © 2005 edizioni illaboratorio Torino